Premessa
Il Libro Bianco OpenPass è lo strumento adatto in cui poter trovare ogni informazione riguardante il formato OpenPass e la sua evoluzione. Un documento in continuo aggiornamento, disponibile e scaricabile online, per tutti coloro che desiderano comprendere, utilizzare, replicare il sistema.
La stesura di questo documento inizia a 8 anni dalla realizzazione del progetto Skipass Lombardia, basato sul formato standard OpenPass. L'obiettivo è consentire a chiunque legga questo documento di poter utilizzare il sistema OpenPass, in modo da dare vita ad un sistema competitivo, inestinguibile, al pari o migliore dei sistemi proprietari, per essere utilizzato da tutte le realtà regionali, nazionali ed internazionali. È cosi, che dall'interessamento di nuove realtà, il sistema OpenPass potrebbe divenire unico standard internazionale dei sistemi di accesso.
Inseriti in uno scenario tecnologico dinamico, in cui l'evoluzione detta le regole del mercato, non si può non tenere conto di come il mutare di domanda e offerta condizionino la società e con lei i suoi prodotti/servizi. Il formato OpenPass, nato nel 2008 e giunto ad oggi alla sua versione attuale, ne è infatti l'esempio: un'evoluzione e trasformazione senza fine, causa di considerazioni cresciute durante il suo sviluppo e contaminazioni dal panorama tecnologico.
Il grande vantaggio che si è risolto solo qualche anno fa, con l'introduzione della card unica RFID a livello regionale, superando gli svantaggi di un sistema frammentario e diviso dai sistemi proprietari, potrebbe presto annullarsi. I sistemi proprietari evolvono in fretta, i supporti di memorizzazione dei titoli di viaggio cambiano, così come evolve la tecnologia, a breve quindi potremmo trovarci di fronte ad un cambio tecnologico imposto dalle nascenti tecnologie e se OpenPass non dovesse evolvere con loro, si rischierebbe di trovarsi in uno scenario simile a quello precedente all'introduzione della tessera unica. In una società in continuo cambiamento, il formato OpenPass non può certo permettersi di staticizzarsi e restare a guardare.
A seguito di tali riflessioni e con l'obiettivo di far si che OpenPass divenga unico standard dei sistemi di accesso della Regione Lombardia e, a tendere, unico riferimento internazionale nell'ambito sciistico, ma non solo, Anef Ski Lombardia pone l'accento sulle sotto elencate azioni concrete e necessarie.
- Definire un unico punto di riferimento in grado di far fronte al progetto, nella sua evoluzione e nella sua condivisione, a servizio di tutte le realtà che si troveranno a lavorare con il sistema OpanPass; ad oggi infatti non esiste riferimento unico (come può essere un documento) che raccolga tutte le specifiche tecniche, le procedure operative e di utilizzo del progetto OpenPass: il capitolato del bando per il progetto Skipass Lombardia (21 aprile 2009 - n 3818) non contiene infatti tutte le specifiche.
- Diffondere la conoscenza del sistema OpenPass - nella sua totalità e nella sua mutevolezza - a tutti i soggetti che desiderano affacciarsi ad esso per poterlo replicare ed utilizzare. La diffusione della conoscenza permette, in maniera conforme alla filosofia con la quale è nato il progetto OpenPass, l’adesione autonoma e neutrale di nuovi soggetti interessati al progetto.
- Creare una comunità di pratiche, ovvero un ecosistema, ispirato dalla filosofia open source, in cui ogni partecipante, con i propri apporti, da contributi positivi a tutti i membri della comunità in termini di conoscenza, servizi, sistemi e procedure.
- Imprimere una spinta evolutiva al progetto OpenPass: il fine è quello di poter offrire nuovi servizi, sempre più completi ed efficienti.
Per far ciò, è con la presente che Anef Ski Lombardia, con il prezioso supporto della Regione Lombardia, si prende a carico la realizzazione del documento ufficiale - informativo, normativo, tecnico - dedicato al progetto Skipass Lombardia (che prenderà il nome di Progetto OpenPass) ed alle sue implementazioni: il Libro Bianco OpenPass.
Le ragioni per cui si rende necessaria la redazione del Libro Bianco che illustri il progetto OpenPass possono essere riassunte nei punti sotto riportati.
- Ad oggi non esiste un documento tecnico che spieghi e documenti le specifiche dettate dal progetto OpenPass; il capitolato tecnico allegato al bando regionale Skipass Lombardia del 2009 risulta essere lacunoso sotto molteplici aspetti: le mancanze presenti sono state colmate da accordi presi tra i soggetti partecipanti al progetto (fornitori sistemi di accesso accreditati, ANEF SKI Lombarida, Regione Lombardia), questi accordi hanno però un carattere di ufficiosità. Infatti non esistono regole che definiscono comportamenti da tenere nel caso si renda necessario variare le specifiche originarie definite dal capitolato. Si rende quindi necessario un documento ufficiale che regoli ogni aspetto del progetto OpenPass.
- La mancanza di un documento ufficiale che descrive il progetto OpenPass impedisce l’adesione neutrale ed autonoma da parte di nuovi soggetti. Non esiste infatti un documento di riferimento tecnico ufficiale esaustivo che mette in condizioni i nuovi soggetti di conoscere lo stato dell’arte del progetto, la sua attività, il suo svolgimento nel tempo e decidere quindi di partecipare al progetto.
- La divulgazione della conoscenza del progetto OpenPass mediante un documento ufficiale, il libro bianco appunto, può permettere una più semplice diffusione del suo utilizzo: questo favorirà la sua promozione a standard internazionale, in quanto sempre più soggetti lo utilizzeranno.
- La creazione del Libro Bianco, nella filosofia Open Source, promuove un ambiente collaborativo, una comunità di pratiche nella quale ogni attore può portare beneficio agli altri mediante sviluppi di servizi, procedure, best practices e sistemi. L’ecosistema oggi non può esistere perchè manca l’innesco costituito dal documento tecnico che descriva lo stato dell’arte e segni un punto di partenza.
- La presenza di un Libro Bianco è un punto saldo per l’evoluzione verso nuovi servizi e sistemi.
- L’assenza di un documento ufficiale che stabilisca le regole del progetto OpenPass favorisce lo startup di progetti analoghi e paralleli: in Francia è in sviluppo un branch (ramo del progetto) di OpenPass, rinominato “OpenMountain”, che prevede alcune modifiche rispetto al progetto lombardo. La realizzazione di progetti analoghi e paralleli, sebbene ramificazioni del progetto originale OpenPass, hanno come ripercussione un aumento dei costi da parte delle aziende che si vedono costrette a gestire più sistemi contemporaneamente (in quanto operano su territori differenti). Ciò va a impattare sui clienti stazioni sciistiche facendo lievitare i costi. Inoltri i progetti poco curati rischiano di essere abbandonati a discapito di progetti più proliferi. La definizione di un Libro Bianco per il progetto OpenPass previene la proliferazione di progetti analoghi e paralleli che possono danneggiare il progetto originario della Lombardia.
- La mancanza, fino ad ora, di un documento ufficiale di riferimento che normasse la crescita dello standard, ha portato ad eseguire le evoluzioni tecniche del formato e delle sue modalità di utilizzo, mediante accordi fra i soggetti operanti (fornitori sistemi di accesso, ANEF SKI Lombardia, Lombardia) che non hanno carattere ufficiale: solo mediante un Libro Bianco in continua redazione sarà possibile gestire le evoluzioni attraverso standard condivisi ed ufficiali.
- Molti aspetti tecnici, dal 2009 ad oggi, sono mutati, come il formato di interscambio, il protocollo di trasferimento sul server, le dinamiche del trasferimento e la periodicità di invio del dato (semestrale da capitolato, in tempo reale nei fatti per gestire la ricarica internet). Queste evoluzioni e quelle future, oggi non presenti nei documenti ufficiali, verranno redatte nel Libro Bianco dinamico che sarà tenuto in continua evoluzione.
- A causa delle modifiche intervenute l’adesione di un nuovo soggetto al progetto OpenPass è reso impossibile: non viene data alcuna possibilità a nuovi attori di documentarsi ed acquisire informazioni sul progetto. I nuovi soggetti interessati a partecipare al progetto, dovrebbero infatti acquisire conoscenze dagli attori già operanti in ambito OpenPass, i quali potrebbero fornire visioni distorte del progetto o fare resistenza per evitare la concorrenza (aziende fornitrici di sistemi di accesso). Non essendo esaustivo il capitolato tecnico definito dal bando del 2009, un nuovo soggetto deve ereditare la conoscenza dai soggetti già operanti. Attualmente non vi è un soggetto ufficiale che può rispondere tecnicamente alle richieste tecniche di nuovi soggetti, tale funzione è ottemperata ufficiosamente da ANEF SKI Lombardia.
- Attraverso il Libro Bianco OpenPass sarà possibile porre le basi per creare lo standard internazionale per la gestione degli accessi.
- La redazione di un Libro Bianco permetterà alla Lombardia di avere un ruolo di primo piano nello standard della gestione degli accessi, promuovendo il proprio formato.
- Nel 2016 termina il contratto previsto dal bando Skipass Lombardia, con esso cessano gli obblighi di partecipare al progetto da parte delle stazioni sciistiche della Lombardia. L’unico incentivo che rimane per richiedere l’adesione è costituito dallo Skipass Regionale, che richiede l’utilizzo di OpenPass e l’invio dei dati di vendite e passaggi al server OpenPass di ANEF SKI Lombardia. Lo scenario che si apre se dovesse interrompersi l’utilizzo di OpenPass è devastante:
- Non esisterebbe più uno skipass unico in formato aperto;
- Lo skipass unico regionale verrebbe gestito con formati proprietari delle ditte fornitrici di sistemi di accesso con conseguente ricaduta sull’aumento di costi da parte delle stazioni sciistiche
- Verrebbe interrotto l’invio dei dati di presenze e passaggi al server OpenPass di ANEF SKI Lombardia e di conseguenza alla Lombardia;
- Le risorse impiegate e le innovazioni sviluppate con il progetto OpenPass verrebbero annullate dal subentro delle tecnologie proprietarie dei costruttori dei sistemi di accessio, ritornando allo stato presente precedentemente al 2009.
- Il Libro Bianco diventa quindi uno strumento indispensabile per poter mantenere vivo il progetto OpenPass e non disperdere tutte le risorse e le innovazioni fatte fino ad ora.
- Il formato OpenPass è indispensabile per completare il progetto di creazione di un unico grande negozio per l’acquisto di tutti i biglietti di accesso all’unico comprensorio sciistico Lombardo comprendente tutte le stazioni del territorio regionale. È attraverso la redazione del Libro Bianco che ciò può essere reso possibile.
La non adozione del Libro Bianco potrebbe quindi portare alle seguenti conseguenze:
- il venir meno dello skipass unico regionale;
- la nascita di progetti paralleli ad OpenPass che possono danneggiare il progetto lombardo;
- l’adeguamento a standard di terze parti;
- l’aumento dei costi per le stazioni sciistiche (e di conseguenza per i fruitori finali);
- la nascita di un regime di monopolio (un solo fornitore, cartello tra i fornitori);
- l’aumento dei costi per la gestione dei riparti di abbonamenti di comprensorio;
- la perdita della gestione dei dati di vendita e di passaggio.
In questo libro parleremo di: Presentazione - il Progetto OpenPass e i suoi obiettivi